Le infiltrazioni d’acqua all’interno di calcestruzzi e murature della propria abitazione o azienda, possono essere fonte di notevoli danni economici, con conseguente inagibilità delle aree, rapido deterioramento degli arredi e guasti a macchinari e attrezzature in genere. Le cause possono essere diverse e derivanti da eventi accidentali, significativi cambiamenti intervenuti sulle falde freatiche o a problemi in fase esecutiva di realizzazione.

Grazie al sistema d’impermeabilizzazione SYNTECH H.A.G., in pochi secondi Lube Immobiliare è in grado di sigillare ermeticamente le tue fessure per sempre!

I maggiori campi d’applicazione del sistema impermeabilizzante sono i seguenti:

• Bloccaggio di infiltrazioni d’acqua con una grande portata;
• Bloccaggio di infiltrazioni in diaframmi;
• Riempimento di fessure in rocce, ghiaia, fessure e vespai in strutture di calcestruzzo;
• Gallerie in costruzione;
• Strutture porose in presenza di corsi d’acqua;

Il materiale impiegato non è altro che una resina poliuretanica idrofila idroespansiva a bassa viscosità, dotata di uno specifico attivatore accelerante (comp. B) da dosare normalmente al 10% sul peso della resina (comp. A).

Nella maggior parte dei casi, è possibile intervenire sia dall’interno che dall’esterno della struttura, senza alcuna necessità di demolizione o sbancamento. Inoltre, l’efficacia dell’intervento di arresto dell’infiltrazione è immediatamente visibile e verificabile.

Nello specifico, ecco le fasi d’intervento del sistema d’impermeabilizzazione SYNTECH H.A.G.:

1. Pulizia e sigillatura delle lesioni e delle superfici adiacenti
2. Esecuzione delle perforazioni
3. Installazione degli iniettori a vite
4. Preparazione della miscela resinosa idroreattiva
5. Fissaggio del tubo di mandata sull’iniettore a vite
6. Iniezione della resina idroreattiva
7. Rimozione della resina fuoriuscita
8. Pulizia della pompa e degli accessori

Pulizia e sigillatura delle lesioni e delle superfici adiacenti

La prima fase è dedicata alla pulizia delle superfici da impermeabilizzare, mediante idropulitrice, in modo da evidenziare la posizione di andamento della lesione e di trarne le conseguenti valutazioni di intervento.

Esecuzione delle Perforazioni

Nella seconda fase, si realizzano i fori da iniezione con differenti diametri, profondità e angolazione. I fori praticati, dovranno essere anch’essi depolverizzati con compressore d’aria o con estrattore d’aria manuale.

Installazione degli iniettori a vite

Nella terza fase si compie la svasatura per alcuni centimetri, mediante trapano, dei fori praticati e s’installano gli iniettori a vite, dotati di valvola di tenuta di non ritorno, a mano o mediante semplice percussione con martello e serraggio con chiave piatta del 10.

Preparazione della miscela resinosa idroreattiva

È arrivata l’ora di miscelare, a fondo in un secchio con idoneo tondino in legno o in ferro, la resina idrofila SYNTECH H.A.G.- FLEX o ECO (comp. A) con la quantità prestabilita di attivatore (comp. B). Normalmente, il dosaggio consigliato è di 0,1 di comp. B per 1 kg di comp A. Può essere variato mediante aumento del comp. B nella miscela in relazione all’intensità e alla gravità dell’infiltrazione.

Fissaggio del tubo di mandata sull’iniettore a vite

Iniezione della resina idroreattiva

Dopo aver fissato il tubo di mandata sull’iniettore a vite e preparato opportunamente la miscela resinosa, si procede alle iniezioni con le seguenti modalità:

1. Nel caso di fessure o giunti verticali, si darà corso all’iniezione partendo dal primo iniettore installato dal basso verso l’alto. Protrarre l’iniezione sino a quando la resina arriverà, fuoriuscendo, nei pressi dell’iniettore successivo;
2. Azionare la valvola di scarico dell’aria introdotta durante il pompaggio e, solo dopo essersi accertati della completa fuoriuscita dell’aria stessa, staccare il tubo di collegamento della pompa all’iniettore ripetendo l’operazione con il successivo;

Rimozione della resina fuoriuscita ed asportazione degli iniettori

La resina idroespansiva, fuoriuscita dalle fessure può sviluppare una notevole aderenza alle superfici; in questo caso, è necessaria la pulizia con un raschietto di metallo per l’asportazione dei residui. Gli iniettori potranno essere asportati mediante taglio con disco flessibile e il riempimento del foro avverrà con malta cementizia tixotropico tipo REPAR TIX.

Pulizia della pompa e degli iniettori

Al termine dei lavori, è necessario compiere una pulizia delle attrezzature che sono state in contatto con la resina idroespansiva, fino a quando ogni residuo del fluido di processo sarà completamente fuoriuscito dalla pompa. Prima di collocare a rimessa la pompa pulita, è necessario far circolare nei circuiti lo specifico pulitore lubrificante SYNTECH H.A.G. CLEANER e pulire gli accessori utilizzati per le lavorazioni con gli stessi agenti di pulizia.